Importante sentenza del Tribunale di Roma (sent. n. 6177/22 del 21.4.2022) che, a fronte di una intricata vicenda fattuale, facendo buon uso dei principi contrattuali affermati dalla Cassazione, decide correttamente la vicenda processuale.
Il Tribunale di Roma, richiama il “pacifico orientamento della giurisprudenza di legittimità in materia di adempimento nelle obbligazioni, secondo cui al creditore fa carico l’onere di provare unicamente la fonte (negoziale o legale) del proprio diritto, potendosi limitare alla mera allegazione della circostanza dell’inadempimento della controparte, mentre il debitore – convenuto sostanziale – è gravato dell’onere di dimostrare il fatto estintivo dell’altrui pretesa ovvero la non imputabilità a sé dell’inadempimento.
Identico criterio di riparto dell’onere della prova deve ritenersi applicabile al caso in cui il debitore si avvalga dell’eccezione di inadempimento ex art.1460 c.c., secondo lo schema espresso dal brocardo inadimplenti non est adimplendum, che configura un meccanismo di autotutela previsto eccezionalmente dall’ordinamento; in tal caso, i ruoli delle parti in lite risultano invertiti, potendosi il debitore eccipiente limitare ad allegare l’altrui inadempimento (ovvero l’inesatto adempimento) e dovendo, invece, il creditore dimostrare il proprio adempimento (cfr. Cass. civ., 15.7.2011, n.15659; Cass. civ., 31.7.2006, n.17306; Cass. civ., 15.11.2002, n.16092; Cass. civ., Sez. Un., 30.10.2001, n.13533)”.
Applicando tali semplici principi, il giudice capitolino condanna il committente al pagamento in favore della stazione appaltante di quanto dovuto, rigettando le eccezioni dilatorie concernenti 1) presunti piccoli ritardi senza che tuttavia fosse stato allegato alcun danno sofferto; 2) la mancata manutenzione di alcuni macchinari, in relazione alla quale alcun impegno contrattuale era stato sottoscritto.
La sentenza è degna di considerazione per la sua semplicità e l’applicazione rigorosa dei principi contrattuali in tema di inadempimento dell’obbligazione.
Avv. Antonio Di Monte